Privacy e informativa sull’uso dei dati
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- Iscrizione al blog
Puoi ricevere i post del mio blog via posta elettronica, iscrivendoti alla mia newsletter, se ti iscrivi solo per ricevere i post del mio blog, sappi comunque che un paio di volte l’anno potrei mandarti anche una newsletter speciale, con aggiornamenti che non pubblico nel blog.
Qui sotto puoi leggere come tratto i tuoi dati.
- Uso del modulo contatti e dei dati inseriti in commenti o contatti
Se mi scrivi dalla pagina Contatti io uso i tuoi dati per risponderti, e così se mi scrivi via posta elettronica o lasci un commento a un mio post. I tuoi dati restano memorizzati nel mio archivio di posta elettronica (Gmail), nel database del sito (ospitato su Netsons) se si tratta di commenti e nei miei backup; sono io la titolare e responsabile del trattamento dei dati, che non cedo a nessun altro a meno che tu non mi autorizzi a farlo.
Se nel tuo messaggio hai dichiarato di voler ricevere aggiornamenti su quello che faccio, o se hai spuntato l’opzione “mandami la tua newsletter” dal modulo Contatti, ti inserisco nella mia mailing list (vedi alla voce Newsletter).
- Retargeting
In questo sito uso il pixel Facebook per fare retargeting, cioè per farti vedere su Facebook della pubblicità coerente con pagine che hai già visitato.
Alcuni ritengono che si tratti di una pratica invasiva; io personalmente preferisco vedere pubblicità che mi interessa piuttosto che cose di cui non mi importa nulla, e comunque cerco di stare attenta a non insistere fino a diventare molesta 🙂
Il retargeting utilizza i cookies, e i tuoi dati di navigazione non vengono collegati alla tua identità e ai tuoi dati personali.
E in conclusione…
Grazie per avere letto fino in fondo le spiegazioni su come uso i dati che raccolgo, anche in forma anonima, attraverso il mio sito.
L’attenzione alla privacy sarebbe una cosa bellissima se norme scritte senza pensare alla loro effettiva applicabilità non ce la facessero odiare; da parte mia, io cerco di usare la tecnologia per essere d’aiuto, e non per infastidire le persone, che sono più importanti di ogni altra cosa.